Edizioni passate2018

MISTERO, EROS, LEGGEREZZA
Nell’edizione 2018, l’altra fedora si è evoluta ancora. L’ascolto del contemporaneo, ci ha portato a issare le antenne su nuove tematiche e orientare la ricerca delle collaborazioni anche oltre il territorio di partenza. Da Serra de’ Conti, la nostra base, ci siamo avventurati anche a Fano e a Senigallia. Tre nuove case, tre nuove tematiche: Mistero (23 GIUGNO), Eros (14 LUGLIO), Leggerezza (28 LUGLIO).

ARTISTI

“MISTERO”

“Incontro con gli arcani”
a cura di Andrea Vitali
Immersione nell’immaginario aperto dall’Arcano che le persone individualmente o collettivamente sceglieranno, tra interpretazione storica, evocazione simbolica e riflessione personale

“La rugiada e i falò”
con Claudia Gentili
Omaggio al solstizio e alla notte di San Giovanni, con piccoli canti dal repertorio popolare, su campo aperto e orizzonte di mare.

“Fuoco nero su fuoco bianco”
monologo poetico umoristico di e con Roberto Mercadini
Nella Bibbia ebraica c’è l’umorismo ebraico. Se l’affermazione precedente vi ha sorpreso, forse non avete mai letto per intero l’esilarante storia del duello fra Davide e Golia, non sapete perché Isacco si chiama così, né quale feroce satira antimonarchica si celi dietro il nome “Saul”.

“Naghma”
concerto di musica afghana con Peppe Frana e Ciro Montanari
L’Afghanistan, terra martoriata e crocevia di culture, vanta un’antica e ricchissima tradizione musicale sopravvissuta a stento alle nefaste vicende storiche anche recenti.


“EROS”

“Volevo scrivere una lettera al mondo”
performance con Daniela Ciaparrone e Riccardo Balestra
Due figure compongono il quadro: una incarna la figura del mondo intero, l’altra quello dell’artista. La performance si apre come critica al “macello” delle idee e dei tanti corpi sensibili quali siamo tutti noi, che quotidianamente veniamo scomposti, espulsi e macellati dalle peripezie burocratiche, perdendo ogni diritto d’espressione.

CINEMaTEMA rubrica di suggerimenti cinematografici a tema, a cura di Cristina Terzoni
Cos’è l’Eros? E in quanti modi l’ha raccontato il grande cinema? Selezione di film per accendere una conversazione sull’erotico con tutto ciò che l’argomento – spinoso – potrebbe portare a galla.

“Dentro”
esito espositivo a cura di Numero Cromatico
Esito espositivo del corso di progettazione, editing e stampa in Risographche che si è svolto a Roma dal 9 all’11 febbraio presso Numero Cromatico, centro di ricerca e casa editrice. Il tema era il connubio tra eros e parola.  

“Lui, Lei e il Manuale”
atto unico / commedia di Compagnia Toscana Media Arte
Una coppia sposata di mezza età, come ce ne sono tante, nella sua quotidianità: davanti alla televisione, in cucina, nella camera da letto. Si potrebbe andare così in eterno, ma la più cara amica di lei e il più caro amico di lui, premono perché questa quotidianità la si sconvolga, la si renda avventurosa, strana, e cosa c’è di meglio che farlo attraverso il sesso?

“Coexistence in silhouette”
performance per danza e violoncello con Lucia Gerini e Emilio Gonella
Un quadro in cui coesistono due dei linguaggi artistici che più si inseguono: la musica e la danza. Incarnano la passione che fa muovere verso e oltre, perché loro stesse già sono passioni in chi le pratica.

“Raise your head, take a look”
performance di danza con Ludovico Paladini
Interno autobus 17. Nostalgico sottofondo musicale di Max Richter e Fabrizio De Andrè. Nel breve tempo tra due fermate, Galicien e Georgette, quattro personaggi prendono forma e sostanza, uno dopo l’altro, in continua metamorfosi, per raccontare un bagliore…

“Notturno boudoir”
visioni a cura di Confluenze
Corti erotici degli anni 1910 e 1920. Boudoir, letteralmente salottini per signora. Sono questi i luoghi dei primi film erotici: in genere donne “in carne”, nel gusto del tempo, riprese nei momenti di intimità, in luoghi all’aperto, oggetto di un certo voyerismo maschile.


“LEGGEREZZA”

“Parlare intorno alla scultura, entrarci dentro”
Passeggiata e performance nel giardino delle arti a cura dell’ospite e artista Guglielmo Vecchietti Massacci
La scultura nella sua accezione più profonda comporta un grande coinvolgimento fisico e mentale, molto personale, un atto d’amore intimo che per la passione esercitata, dà adito ad un’opera caricata di quella energia, che poi verrà restituita all’osservatore.

“Bagno di suoni”
con Filippo Baldin, Matteo Barini e Morena Mencarelli
Tutto è vibrazione. Ogni cosa che si muove e che compie dei cicli nell’universo possiede una vibrazione e quindi una frequenza. Dal più piccolo elettrone al più grande pianeta, inclusa ogni parte del nostro corpo, tutto vibra. Esperienza sotto agli ulivi.

“Parole d’altrove #2”
Poesie all’istante, incontro con il poeta bardo Vincenzo Costantino Cinaski
Un incontro informale, all’ombra di un bicchiere di vino… Parole in regalo. Non si improvvisa niente, si viene raggiunti, pochi alla volta, uno per uno, dalla Poesia.

“A trebbo con Shakespeare”
monologo e teatro di narrazione con Denis Campitelli
“Trebbo” deriva della parola dialettale “Trebb”, che significa incontro, ritrovo, veglia con amici. In Romagna, fino a qualche anno fa, questi incontri avvenivano nelle stalle dove, nelle lunghe e gelide notti d’inverno, uomini, donne e bambini si trovavano per raccontarsi storie attorno al lume di una lanterna.

“KÜMO”
performance audio-video a cura di Larry Luminari
KÜMO è nuvola in Giappone, suoni leggeri come macigni, pesanti come piume sull’acqua, visioni oniriche dal basso, leggere nella loro caduta verso il cielo, occhi ed orecchie in un tutt’uno, la nostra nuvola custode.